
Gestione della rabbia: 10 consigli per domare la propria…
Ti arrabbi quando qualcuno ti taglia la strada nel traffico? Ti sale la pressione quando tuo figlio si rifiuta di collaborare? La rabbia è un’emozione comune e persino sana. Tuttavia, è importante gestirla in modo positivo. Una rabbia incontrollata può avere conseguenze sulla tua salute e sulle tue relazioni.
Pronto a controllare la tua rabbia? Inizia prendendo in considerazione questi 10 consigli per la gestione della rabbia.
- Pensa prima di parlare
Nel pieno della rabbia, è facile dire qualcosa di cui poi ci si potrebbe pentire. Prenditi un momento per raccogliere i pensieri prima di parlare. Concedi anche agli altri coinvolti nella situazione il tempo di fare lo stesso. - Una volta calmo, esprimi le tue preoccupazioni
Non appena hai recuperato la lucidità, esprimi la tua frustrazione in modo assertivo ma non conflittuale. Comunica chiaramente e direttamente le tue preoccupazioni e i tuoi bisogni, senza ferire gli altri o cercare di controllarli. - Fai esercizio fisico
L’attività fisica può aiutare a ridurre lo stress che può causare rabbia. Se senti che la tua rabbia sta aumentando, fai una passeggiata veloce o una corsa, oppure dedicati a un’attività fisica che ti piace. - Prenditi una pausa
Le pause non sono solo per i bambini. Concediti brevi momenti di pausa durante le parti della giornata che tendono a essere stressanti. Pochi minuti di tranquillità possono aiutarti a sentirti meglio preparato ad affrontare ciò che ti aspetta senza irritarti o arrabbiarti. - Identifica possibili soluzioni
Invece di concentrarti su ciò che ti ha fatto arrabbiare, lavora per risolvere il problema. La stanza disordinata di tuo figlio ti infastidisce? Chiudi la porta. Il tuo partner è sempre in ritardo per cena? Posticipa l’orario dei pasti o mangia da solo alcune sere alla settimana. Comprendi che alcune cose sono semplicemente fuori dal tuo controllo. Essere realistici su ciò che si può o non si può cambiare è essenziale. Ricorda che la rabbia non risolverà nulla e potrebbe solo peggiorare la situazione. - Usa affermazioni in prima persona
Criticare o incolpare potrebbe solo aumentare la tensione. Usa invece affermazioni in prima persona per descrivere il problema. Sii rispettoso e specifico. Ad esempio, di’ “Mi sento frustrato quando lasci il tavolo senza offrire aiuto con i piatti” invece di “Non fai mai nulla in casa”. - Non portare rancore
Il perdono è un potente strumento. Se permetti alla rabbia e ad altre emozioni negative di oscurare i sentimenti positivi, potresti ritrovarti sopraffatto dall’amarezza o da un senso di ingiustizia. Perdonare chi ti ha fatto arrabbiare potrebbe aiutarti a imparare dalla situazione e a rafforzare la relazione. - Usa l’umorismo per ridurre la tensione
Prendere le cose con leggerezza può aiutare a ridurre la tensione. Usa l’umorismo per affrontare ciò che ti fa arrabbiare e, possibilmente, per ridimensionare le tue aspettative irrealistiche. Evita il sarcasmo, però, poiché potrebbe ferire i sentimenti degli altri e peggiorare la situazione. - Pratica tecniche di rilassamento
Quando senti che la rabbia cresce, metti in pratica tecniche di rilassamento. Fai esercizi di respirazione profonda, immagina una scena rilassante o ripeti una parola o una frase calmante, come “Rilassati”. Potresti anche ascoltare musica, scrivere in un diario o fare yoga, qualsiasi cosa che ti aiuti a rilassarti. - Sappi quando cercare aiuto
Imparare a controllare la rabbia può essere difficile. Cerca aiuto se la tua rabbia sembra fuori controllo, ti porta a fare cose di cui ti penti o ferisce chi ti circonda.
dott. Giovanni Zanusso – Psicologo psicoterapeuta a Montebelluna e Pieve del Grappa (Treviso)
Crediti: www.mayoclinic.org
Riferimenti teorici:
- Beck, A. T. (1976). Cognitive Therapy and the Emotional Disorders. New York: International Universities Press.
- Ellis, A. (1977). Anger: How to Live with and Without It. New York: Citadel Press.
- Novaco, R. W. (1975). Anger Control: The Development and Evaluation of an Experimental Treatment. Lexington, MA: Lexington Books.
- Lazarus, R. S., & Folkman, S. (1984). Stress, Appraisal, and Coping. New York: Springer.
- Gross, J. J. (2002). “Emotion Regulation: Affective, Cognitive, and Social Consequences”. Psychophysiology, 39(3), 281-291.